CasArancio a SAN PAOLO ALBANESE

Situata nel Parco Nazionale del Pollino, a San Paolo Albanese, una piccola comunità arbereshe; a mezz'ora dalla costa jonica, a 20 minuti dal Pollino; a 5 minuti dal "volo dell'aquila" . Completamente indipendente, terrazzino, camera matrimoniale o doppia con poss. di lettino/culla. Bagno spazioso con vasca/doccia, bidet, wc e lavabo, con biancheria e phon. È dotata di asse e ferro da stiro, frigorifero e armadio, angolo cottura fornito di stoviglie e piano a induzione.

Lo spazio
Ottima location per escursioni nei boschi alla ricerca di funghi, tartufi, castagne e erbe officinali, offre una natura incontaminata con panorami mozzafiato (dal monte Carnara, 1200 mt. slm, si può ammirare la costa ionica (dal golfo di Taranto a Sibari). CasArancio è completamente indipendente, con bagno, camera da letto matrimoniale, terrazzo, angolo cottura per la prima colazione, tv, asciugacapelli, asciugamani, etc.
Peculiarità sono: il silenzio, l'accoglienza, la genuinità dei cibi, il contatto con la natura...la sanificazione dell'appartamento ad ogni cambio di ospiti.

Altre cose da tenere a mente
Tra miti e leggende, San Paolo albanese possiede ancora la lingua dei padri, tramandata per via orale, conserva intatte quasi tutte le caratteristiche agropastorali della comunità arbëreshë che vi si è insediata intorno al 1534, è intatto ancora nella sua struttura semplice lineare il centro storico, tessuto di vicoli (ruga) di slarghi (gijtunia). Secondo la tradizione storiografica più comunemente accreditata, la fondazione di San Paolo Albanese è da collegarsi agli avvenimenti successivi alla caduta di Corone, Città della Morea, ad opera dei
turchi intorno al 1582. Fu in tale occasione che si verificò una nuova e consistente ondata migratoria di profughi albanesi verso le coste del regno di Napoli, dove una volta giunti si sparsero in direzioni diverse. Alcuni gruppi si spostarono sul versante orientale del Pollino dando vita al primo insediamento urbano (Casalnuovo di Noja).
L’abito femminile, usato oggi solo in manifestazioni di folklore, è particolarmente sontuoso e ricco di ornamenti con rifiniture e decori anche in oro zecchino.