Il nostro itinerario a piedi nel centro storico della "Città Cattedrale" inizia dalla
maestosa
Chiesa Madre dedicata a Santa Maria Assunta e a San Canio, nel cuore del borgo antico
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Al suo fianco sorge il Castello medievale.
Il centro storico tardo medievale-rinascimentale conserva autentici tesori del passato: dalle fontane, come quella neoclassica di San Marco, ai settecenteschi Palazzi signorili, dagli splendidi portali in pietra che conducono in altrettanto splendidi cortili interni.
Da non perdere sono il Palazzo della Pretura, il Palazzo della Curia Vecchia e la Villa Gala, quest'ultima un tempo residenza estiva dell’Arcivescovo.
Tra i vari edifici religiosi di Acerenza, oltre alla Chiesa Madre, da non perdere sono l’antica Chiesa di San Laviero con la tela settecentesca di Filippo Donzelli raffigurante il martirio del Santo e la statua di San Rocco in cartapesta leccese; il Convento Francescano col bellissimo chiostro e l’annessa Chiesa di Sant'Antonio; e la Chiesa rupestre di San Michele Arcangelo, che sorge in una grotta con la statua in legno dell’Arcangelo, intagliata dall’artigiano acheruntino noto col soprannome di “Furnaciar”.
Interessanti sono anche i musei di Acerenza: il Museo dei Legni Intagliati, nel Convento di Sant’Antonio; il Museo Diocesano di Arte Sacra; e il Museo Etnografico della Civiltà Contadina.
Non lasciate il borgo senza aver assaggiato i suoi prodotti tipici un'eccellenza internazionale. Tra questi, il panettone, premiato nel 2014 come miglior panettone d'Italia; la salsiccia e la soppressata locali, preparate ancora al coltello, e l’ottimo pane di semola rimacinata di grano duro. Tra i piatti tradizionali, potrete gustare i “maccaroun a desch’t”, maccheroni di pasta fresca fatti a mano; i “z’zridd”, pasta casereccia condita con fagioli e lenticchie; e i tipici dolci della vendemmia, come il “sasanidd”, pasta fresca di grano duro cotta nel mosto, e lo “sfogliolato”, pasta di pane con ripieno di cannella, uva sultanina e alici. Da non perdere, nel periodo pasquale, sono il “Pastizz”, una gustosa torta di ricotta, e, a Natale, i “Calzoncelli”, dolci ripieni di castagne e ceci.
Nel 2018, Acerenza è stata il set del film italo-canadese “From the vine” del regista Sean Cisterna, uscito nelle sale nel 2019. Tra gli attori, italiani e stranieri: Joe Pantoliano, Paula Brancati, Wendy Crewson, Marco Leonardi, Tony Nardi, Tony Nappo, Franco Lo Presti e Kevin Hanchard.
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