Facciamo uso di cookie per assicurarci che ilborghista.it funzioni meglio per te. Utilizzando il nostro sito, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Leggi di più
BENVENUTI A CAMPOREALE, IL BORGO DEL VINO E DEL LEGNO!
Camporeale è un borgo siciliano di circa 3.145 abitanti, attraversato dal fiume Belice e immerso in un panorama mozzafiato nell'omonima Valle ....
Sulla rocca che domina lo storico borgo, sorge lo splendido Santuario dedicato alla Madonna dei Peccatori, cui la popolazione locale è molto devota per le numerose grazie ricevute. L'edificio attuale risale al 1920, ma la tradizione riconduce la sua edificazione al 1855, a seguito del rinvenimento di un grosso masso di 100 kg con incisa l'immagine della Vergine. Dalla meravigliosa gradinata realizzata dinanzi al suo ingresso, soffermatevi ad ammirare il suggestivo panorama sulla lussureggiante natura che avvolge i borghi attorno a Camporeale: Roccamena, Corleone, Campofiorito, Bisacquino, Contessa Entellina, Salemi.
Il borgo di Camporeale e l'intera Valle del fiume Belice sono ricchi di storia, arte e cultura, custoditi e promossi attraverso il Complesso Museale Camporeale, situato all'interno del seicentesco Palazzo del Principe. Qui potrete visitare la splendida Pinacoteca con la collezione surreale e metafisica "Paesaggio Paesaggi Ritratti" del pittore Antonio Anselmo, composta da 72 opere. Oltre alla Pinacoteca, il Palazzo ospita una ricchissima e ampia Biblioteca dotata di una sala lettura, una mediateca, e una sala musica e cineteca; un'Enoteca presso la quale potrete acquistare itinerari turistici, tour enogastronomici e corsi formativi esperenziali nel territorio dell'Alto Belice; e un Allestimento Etno-antropologico che conserva la storia e la memoria di Camporeale, con una mostra di oggetti ed utensili a partire dal 1980, relativi alle coltivazioni, alle produzioni e ai mestieri tradizionali diffusi un tempo nel territorio.
Ogni anno Camporeale promuove e valorizza il proprio patrimonio enogastronomico, artistico ed artigianale di nicchia durante l'attesissima manifestazione "Camporeale Day", che richiama sempre più visitatori con la curiosità di scoprire le innumerevoli risorse di questo incredibile territorio ancora tutto da svelare. Nei tre giorni dell'evento, oltre a poter degustare le specialità locali ed acquistare i vari prodotti tipici, potrete partecipare ad interessanti workshop, cooking show e masterclass sul vino con visita presso alcune delle migliori cantine del territorio.
Il borgo di Camporeale è questo e molto altro ancora...
Curiosità
Il fertile territorio di Camporeale e la sua posizione strategica, a cavallo tra Palermo e Trapani, hanno scatenato una contesa lunga ben 150 anni, che si è conclusa soltanto nel 1954 col passaggio del borgo sotto la circoscrizione di Palermo.
Secondo gli studiosi, l'antica città romana di Longaricum, situata lungo una strada che partiva dall'odierna città di Marsala e arrivava all'attuale Palermo, sorgeva proprio nei pressi di Camporeale.
La specialità tipica del borgo di Camporealeè la Sciavata, di cui in Sicilia esistono tantissime varianti. La sua antica ricetta, nata come alternativa al pane che le donne facevano in casa nell'attesa del ritorno dai campi dei loro mariti, consiste in un impasto molto simile ma ammorbidito maggiormente con l'aggiunta di acqua, e condito con ingredienti semplici e genuini come cipolla, formaggio, acciughe.
Apparizioni cinematografiche
Il film-documentario "Comizi d’amore" (1963) di Pier Paolo Pasolini, è stato girato a Camporeale. Per l'occasione, l'intellettuale intervistò braccianti e operai del territorio sullo scottante tema del sesso.