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BENVENUTO A GUARCINO, IL BORGO DEL MALPENSA E DEL CELEBRE AMARETTO!
Guarcino è borgo del Lazio di poco più di 1.500 abitanti, chesorge su un costone dei Monti Ernici, a 670 metri s.l.m .... Il suo territorio è sormontato dal massiccio di Campocatino, un altopiano a circa 1800 m di quota, e accoglie due sorgenti dalle quali si origina il fiume Cosa: Capo Cosa (1.185 m.) e Caporelle (934 m).
Passeggiando per il pittoresco centro storico del borgo di Guarcino, potrete perdervi tra le sue intricate viuzze, e lasciarvi ammaliare dai suoi Palazzi nobiliari, con preziosi portali in pietra, capitelli e bifore. Tra questi, Palazzo Patrasso - celebre per aver dato i natali alla mamma di Papa Bonifacio VIII -, e Palazzo Tomassi, edificato nella seconda metà del 1200 dal Cardinale Tomassi, altro parente del Papa. Tra i numerosi edifici religiosi del borgo, spiccano la settecentesca Collegiata di San Nicola, con stucchi e decorazioni di gusto tardo-barocco, e la Chiesa di San Michele Arcangelo, che sorge sui resti del Tempio pagano di Marte e conserva l'originaria torre campanaria a vela, unica nel suo genere in tutto il Lazio. Da non perdere anche la suggestiva Cripta di San Benedetto, il cui accesso è nascosto in un vicoletto del centro storico, corrispondente ai locali seminterrati di un'abitazione.
Circondata dalle vette dei Monti Ernici, che superano i 2000 metri di altitudine, sorge la più antica stazione sciistica dell'Appennino: la stazione sciistica di Campocatino. Situato alle spalle di Guarcino, da cui dista soltanto 18 km, l'impianto di Campocatino offre 15 Km tra piste di discesa, fondo e snowpark ed è inoltre uno dei luoghi più nevosi dell'Appennino, essendo esposto direttamente alle correnti umide occidentali. Grazie alle diverse piste omologate FISI, Campocatino ospita eventi e gare di Sci Alpino di caratura regionale e nazionale. Molto frequentato d'inverno per lo sci, è altrettanto gettonato d'estate per gli appassionati del downhill in bicicletta e per le attività di equitazione e trekking, grazie ai numerosi e variegati percorsi proposti. La stazione è inoltre dotata di un Hotel, un Residence, numerosi Ristoranti, Bar e Noleggi di attrezzature. La sua posizione offre un magnifico panorama sul basso Lazio fino al mar Tirreno, comprese le Isole Pontine.
Ogni anno, durante gli eventi dell'Estate Guarcinese, ha luogo nel mese di Agosto l'attesissima Rievocazione storica del Malpensa. Per l'occasione, il borgo torna letteralmente indietro nel tempo per rivivere un pezzo importante della propria storia, la cosiddetta "Disfida del Malpensa", che vide l'Eroe guarcinese "Malpensa" trionfare contro l'esercito Germanico di Enrico VI, determinando la salvezza di Guarcino dall'incubo dell'assedio e della devastazione. I visitatori potranno assistere ai Giochi Medioevali tra Rioni Storici e scoprire i segreti delle antiche arti come l'affresco, il conio, la scrittura e molto altro. Il momento più atteso è indubbiamente quello della vera e propria "Disfida del Malpensa", che mostra agli spettatori l'avvicinamento tra i due eserciti e il duello finale. I festeggiamenti per la vittoria del Malpensa proseguono poi nel cuore del centro storico, in un'atmosfera unica tra profumi e musiche medioevali, animata da giocolieri, artisti di strada, incantatori del fuoco, personaggi inquietanti, artisti artigiani e contadini, assieme agli intransigenti Predicatori e allo spietato Boia.
Il borgo di Guarcino è questo e molto altro ancora...
Curiosità
Sui monti Ernici è presente anche il Monte Vermicano, famoso per il suo abisso, una delle grotte più estese del Lazio, nonchè meta prediletta degli speleologi di tutta Italia. Si tratta di un complesso sistema carsico avente 4 ingressi: Vermicano, Gresele, Tana degli Eretici e GnomoGnomo. Nel 1972, furono esplorati i primi 50 m del grande pozzo d'ingresso; soltanto nel 1973 si riuscì a raggiungere il fondo.
La posizione isolata e la bellezza selvaggia del territorio di Guarcino, ha attirato molti eremiti e anacoreti, tra i quali San Benedetto da Norcia - che durante il suo viaggio da Subiaco a Montecassino passò per Guarcino - e soprattutto l'attuale Patrono del borgo, Sant'Agnello Abate, che da Napoli si ritirò a Guarcino per ben 7 anni, in una spelonca situata sui monti della cittadina.
L'Amaretto di Guarcino è famoso in tutto il territorio ciociaro. Prodotto da oltre un secolo, l'Amaretto guarcinese è il vanto della città e viene festeggiato ogni anno verso la fine del mese di Luglio.
Altro vanto di Guarcino sono le fonti, situate nei pressi del centro abitato. Le acque minerali delle fonti di Filettee di San Luca sono infatti curative. L'esclusiva Acqua Oligominerale Filette, imbottigliata dal 1894, è presente nei più prestigiosi hotel, ristoranti ed enoteche nazionali e internazionali.
Il Prosciutto di Guarcino è un prodotto agroalimentare DOP, stagionato 7-8 mesi, e con un peso medio di 8-10 Kg.
Cenni Storici Le origini del borgo di Guarcino sono molto antiche. Fondata nell'VIII secolo, era conosciuta come Varcenum degli Ernici, e abbondava di fonti di acque curative, prima fra tutte quella di San Luca.
La sua posizione strategica, tra la valle dell'Aniene e la valle del Cosa/Sacco, gli conferì notevole importanza già in epoca romana, quando ebbe importanti legami politici con Roma durante i pontificati di Innocenzo III e Bonifacio VIII, figlio di una nobildonna guarcinese.
Durante la lunga lotta tra Papato ed Impero, Guarcino si rese protagonista della famosa "Disfida del Malpensa" (1186), che vide l'eroe guarcinese Malpensa sconfiggere l'esercito di Enrico VI, salvando il paese dalla distruzione e dal saccheggio.
Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, seguirono le incursioni saracene e la città cominciò a fortificarsi, dotandosi di cinta muraria e torri di avvistamento.
Nel 1240, durante il suo tentativo espansionistico ai danni delle città confinanti, subì un attacco da Alatri.
Tra il 1870 e il 1923, il circondario di Frosinone fu diviso in 12 mandamenti, tra i quali Guarcino che era il comune principale del mandamento che comprendeva anche Anticoli di Campagna (l'odierna Fiuggi), Vico nel Lazio, Trevi nel Lazio, Trivigliano, Torre e Filettino.