Descrizione
Lungo Corso Vittorio Emanuele II si incontra la chiesetta della S.S. Annunziata, sede di una delle due Confraternite più importanti del paese, la Confraternita del Santissimo Sacramento.
Dovete sapere che intorno a questi due "enti di culto" ruotava gran parte della vita dei Monteleonesi, e questo dal 1500 fino a qualche decennio fa. La vita qui era scandita dalle feste e dai riti della Chiesa che rappresentavano non solo un momento nel quale esternare i propri sentimenti religiosi, ma erano anche, e forse soprattutto, gli appuntamenti di ritrovo e di svago principali. Sacro e profano qui camminavano a braccetto, ma in modo molto discreto.
Tornando alle confraternite, quella del sacramento e S.S. Annunziata ha avuto in questa Chiesa la propria sede. Il culto del SS.mo Sacramento era piuttosto avvertito da queste parti grazie al miracolo di Bolsena (cittadina non troppo lontana da Monteleone) e della traslazione del Sacro Corporale ad Orvieto.
Fu poi successivamente alimentato dalla predicazione di San Bernardino. Infine, il Concilio di Trento (1545 – 1563) stimolò una capillare diffusione delle confraternite dedicate al Santissimo Sacramento.
La missione dei confratelli consisteva principalmente nell' "esercitarsi a promuovere la devozione al SS.mo Sacramento ed a Maria SS.ma".
Più avanti, accanto alla chiesetta di Sant’Antonio, vi è la sede della ben più lugubre (almeno nel nome) Confraternita della Morte.