La
chiesetta di Santa Maria Te Amo è di origine medioevale ed era nel Trecento la più ricca di Solopaca.
Agli inizi del Seicento fu decorata con bellissimi stucchi barocchi nell'abside che precedentemente era affrescato con dipinti che furono coperti dalla pala d'altare; gli stucchi, infatti, incorniciano una tela seicentesca dell'Immacolata Concezione, opera del pittore Sebastiano D'Abicino. Sotto il dipinto, durante dei lavori di restauro, furono scoperti degli affreschi tardogotici.
Le nicchie poste nelle pareti contengono la statua novecentesca di Santa Teresa di Gesù Bambino e quella ottocentesca dell'Addolorata con Gesù Morto; le due nicchie vuote custodivano un tempo le sculture lignee policrome dell'Immacolata Concezione e della Madonna del Roseto.
I soffitti delle due piccole sagrestie a destra dell'altare, decorati a tempera su carta, raffigurano San Michele Arcangelo e un Santo in gloria.
Curiosità
- La facciata della chiesa è molto somigliante a quella dell'abbazia di Sant'Anastasia presso il borgo beneventano di Ponte.