La
Chiesa Madre di Grumolo delle Abbadesse è dedicata a Santa Maria Assunta,
Patrona del borgo, celebrata ogni anno il 15 Agosto.
Nacque inizialmente come
oratorio campestre, nel 400 d.C, prima di divenire
pieve e poi ancora chiesa matrice. Anticamente la pieve comprendeva le cappelle, divenute più tardi Parrocchie dei Santi Gervasio e Protasio di Torri di Quartesolo, di San Martino di Lerino, di Santa Maria di Marola, di San Michele di Sarmego, di San Pietro in Trigogna, di San Michele di Grantortino, di Santa Maria di Casale di Settecà e di San Zenone di Resega.
Ricostruita e restaurata svariate volte nel corso dei secoli, nell'Ottocento venne estesa ed elevata, per poi essere nuovamente restaurata radicalmente tra 2007 e 2011.
Al suo interno conserva un olio su tela del 1901 raffigurante l'
Ultima Cena, realizzato dall'artista vicentino F. Noro e, sull'altare maggiore, una
Natività con pastori del Settecento.
La chiesa ospita anche una
sala teatro.
Curiosità
- Nel borgo esisteva un Castello, distrutto tra il 1215 e il 1220, che secondo lo storico Maccà sorgeva sul sito di questa Chiesa, realizzata proprio con i materiali di recupero della fortificazione.