Il
Cimitero Militare Polacco di Casamassima "Korpusu" (in polacco
polski cmentarz wojenny w Casamassima) è il primo e più importante cimitero militare polacco d'Italia.
Fu edificato nel 1944, nell'attuale Scuola Elementare "G. Marconi", dove il Secondo Corpo di Spedizione dell'Esercito Polacco stabilì il più grande complesso sanitario polacco di tutto il Meridione per soccorrere i militari feriti durante le battaglie della Campagna d'Italia. Molti di loro provenivano dalle battaglie di Ancona, Bologna e Montecassino. A causa dei tanti decessi durante la degenza, si decise di costruire un cimitero nei pressi dell'ospedale militare, per custodire le salme dei soldati polacchi deceduti, comprese quelle dei caduti durante i combattimenti lungo la Linea Gustav sul fiume Sangro e dei morti negli ospedali di Bari e di Napoli.
Il grande viale centrale conduce ad un altare in marmo sul quale si erge l'immagine della Madonna della Porta dell'Aurora di Vilnius. Il monumento reca l'iscrizione polacca «Ne vi ius opprimatur fortiter et nobiliter ceciderunt», ovvero «Sono morti per un’idea, per non permettere che la forza comandasse sulla legge».
Il cimitero si trova nei pressi della Strada Statale 100 e del complesso residenziale Barialto.
Curiosità
- Il cimitero custodisce un totale di 429 tombe, distribuite tutte insieme, senza distinzione di religione. Le tombe cristiane con la loro croce di pietra, le tombe ortodosse recanti la doppia croce, le tombe musulmane col simbolo della luna e della stella e le tombe ebraiche con la stella a sei punte.