Il
centro storico di Chiauci risale al Medioevo ed è caratterizzato da numerosi vicoletti, circondati da graziose case in pietra locale addossate le une alle altre, a formare una cerchia protettiva; al suo interno, il Palazzo baronale, la Chiesa principale e la Torre dell' Orologio.
Per accedere al centro storico, si passa sotto gli archi delle antiche Tre Porte, che hanno dato il nome alla parte alta del borgo. La porta principale conserva ancora i cardini in pietra che reggevano i perni delle due ante, di cui, invece, non vi è più traccia. Sul lato sinistro, una snella torre circolare saldamente attaccata a quello che rimane della poderosa cinta muraria, è diventata la Torre campanaria dell'attigua Chiesa di San Giovanni Apostolo ed Evangelista. Sulla destra, in epoca fascista, in sostituzione di quella originaria fu elevata una torre civica quadrata, che porta in rilievo il grande stemma del paese: l'aquila che regge due chiavi incrociate.
Curiosità
-
Oggi il centro storico è quasi completamente disabitato, a causa dell'intensa emigrazione dei primi anni del secolo scorso e successivamente degli anni '50 - '60.
-
La zona moderna, detta "della Croce", si è sviluppata a partire dall'arrivo della strada carrozzabile.
-
Dalla strada che circonda Chiauci si può ammirare uno splendido panorama, da un lato sulle pareti rocciose che si specchiano nel lago artificiale della Diga di Chiauci, dall'altro sulla catena dei monti dell'Abruzzo, che fanno da sfondo a Monte Lupone.