Descrizione
Tra le affascinanti storie di Corleto Perticara, quella della vecchia locomotiva a vapore occupa un posto speciale, evocando un’epoca di cambiamenti e progresso che ha lasciato un segno indelebile nella comunità. Questo storico mezzo meccanico, appartenuto alla famiglia Lavieri, rappresenta uno dei primi esempi di innovazione industriale nel borgo, segnando il passaggio dalla fatica fisica al lavoro meccanizzato.
Un simbolo di trasformazione
Acquistata nel 1938, la locomotiva a vapore fu un'autentica rivoluzione per Corleto Perticara. Utilizzata inizialmente per la lavorazione del legno e per il taglio del bosco di Tempa Demma, proprietà della famiglia Lacava, divenne un simbolo della capacità di trasformare la tradizione artigianale attraverso l’innovazione tecnologica. Grazie alla sua potenza e continuità di lavoro, permise di superare i limiti del lavoro manuale, portando un nuovo impulso all'economia locale.
Un viaggio tra storia e memoria
Dopo essere stata dismessa, la locomotiva fu collocata nel rione Gersa, vicino al palazzo di proprietà della famiglia Lavieri, e successivamente trasferita in un terreno privato. Oggi, grazie alla gentile concessione degli eredi Lavieri e all’impegno dell’Associazione Culturale La Fenice, la locomotiva è stata recuperata e sottoposta ad un attento restauro, tornando al centro della memoria collettiva di Corleto.
Un pezzo di storia che rivive
Questo straordinario reperto di archeologia industriale, è la testimonianza di un borgo che ha saputo unire tradizione e innovazione, il simbolo di un passato che non si vuole dimenticare, evocando frammenti di vita, lavoro e progresso che hanno caratterizzato la comunità corletana. Un ricordo tangibile di un’epoca di trasformazioni che ha plasmato il presente, ma anche un invito a riflettere sull’importanza di tutelare il patrimonio storico e culturale per valorizzare il territorio.