Inaugurata il 4 novembre 1925, la
Villa Comunale di Viggiano è un’oasi di pace e memoria storica.
Il Monumento ai Caduti
Al centro della Villa, spicca un monumento bronzeo dedicato ai caduti della Grande Guerra, opera dello scultore pugliese Edgardo Simone, realizzata nel 1930. Su un elegante basamento in pietra e marmo sono incisi i nomi dei 37 soldati di Viggiano caduti in battaglia, mentre la statua rappresenta un soldato in combattimento: nella mano destra stringe una granata, simbolo di lotta, e nella sinistra un ramo d’ulivo, emblema di pace. L’opera è circondata da un’aiuola quadrangolare decorata con bombe inesplose agli angoli, che donano al luogo un’imponente solennità.
Il Busto di Giuseppe Verdi
Passeggiando nella Villa, è impossibile non notare il busto bronzeo di Giuseppe Verdi, realizzato tra il 1907 e il 1908 per iniziativa dei musicisti locali in onore del celebre compositore. Originariamente collocato nell’attuale Piazza Plebiscito (un tempo Piazza Giuseppe Verdi), il busto celebra il profondo legame di Viggiano con la musica, una tradizione che il borgo continua a custodire con orgoglio.
Curiosità
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La costruzione della Villa Comunale seguì l’emanazione della Circolare Lupi del 1923, che promuoveva la creazione di Parchi e Viali della Rimembranza per ricordare le vittime della Prima Guerra Mondiale e trasmettere alle nuove generazioni l’importanza di un passato che ha segnato profondamente la storia italiana.