Agnone (IS)

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BENVENUTO AD AGNONE, IL BORGO DELLE CAMPANE E DELLA 'NDOCCIATA, NOTO ANCHE COME "L'ATENE DEL SANNIO"!

Agnone è un borgo molisano di quasi 5.000 abitanti, che si erge su una collina a 830 m s.l.m., affacciato sulla valle del Fiume Verrino. Il suo territorio, al confine con l'Abruzzo, è immerso tra boschi, campi coltivati e praterie ... . E' Bandiera Arancione del Touring Club Italiano per la qualità turistico-ambientale.

La storia di Agnone è strettamente legata alla nobile arte della lavorazione dei metalli: l'oro, il rame, il ferro e il bronzo. Tra queste antiche tradizioni, quella della fusione del bronzo per la realizzazione di campane non ha eguali al mondo. E' proprio in questo piccolo borgo che ha sede la Fonderia Pontificia della famiglia Marinelli, la più antica fonderia italiana e tra le più longeve del mondo, nonché l'unica testimonianza rimasta di questa storica impresa artigiana dove il tempo sembra essersi fermato a mille anni fa. Divenuta "Pontificia" per "merito e qualità" col Brevetto concesso da Papa Pio XI nel 1924, la Fonderia Marinelli lavora ancora oggi nel pieno rispetto delle tradizionali tecniche medievali, tramandate con fede e passione di generazione in generazione. Accanto alla Fonderia, potrete visitare il Museo storico della Campana "Giovanni Paolo II", dove guide esperte vi accompagneranno alla scoperta dell'affascinante mondo delle campane, dalla loro sorprendente storia al curioso processo di realizzazione. Tra i bronzi sacri, il più pregiato è una rara campana dell'anno mille. Se vorrete portare a casa un ricordo originale, qui potrete acquistare riproduzioni di campane firmate Marinelli.

Le superbe campane agnonesi - definite le più belle al mondo per i raffinati decori - sono visibili anche sparse qua è là nel centro storico del borgo, sui tanti campanili. Il borgo è infatti costellato di Chiese, ben tredici, tra le quali merita una visita la trecentesca Chiesa parrocchiale di San Francesco, dichiarata Monumento Nazionale nel 1926. Incantevole esternamente, con la sua cupola a tamburo e un singolare campanile con parte culminante in ferro battuto, non è da meno internamente, impreziosita da ricche decorazioni e affreschi. Presente anche una bellissima Pala del Beato Angelico. La Chiesa è affiancata da un ex Convento francescano che ha mantenuto nel tempo il suo aspetto barocco, oggi sede della Biblioteca comunale e della interessante Mostra permanente del Libro Antico, custode di rari volumi tra i quali un'antica copia dell'Opera Omnia di Platone.

Ogni anno, a dicembre, Agnone dà vita all'evento più caratteristico della sua tradizione: la 'Ndocciata o Sfilata delle 'Ndocce. L'8 e il 24 dicembre, il rito di fuoco più grande al mondo - insignito nel 2011 del riconoscimento ministeriale di "Patrimonio d'Italia per la tradizione" - anima il corso principale del borgo attraverso uno scenografico corteo di centinaia di uomini in costume, ciascuno con una 'ndoccia (torcia) di 4 metri in spalla realizzata artigianalmente con legno di abete bianco. Tra le fiaccole spiccano i maestosi ventagli infuocati, composti da 2 a 20 torce trasportate da uno o due uomini. Al termine della sfilata in Piazza Plebiscito, uno spettacolare "falò della fratellanza" riunisce tutti i partecipanti, che potranno proseguire la serata presso i vari punti ristoro, degustando le ottime specialità gastronomiche agnonesi.

Il borgo di Agnone è questo e molto altro ancora...

Curiosità

Oggi - sebbene nessuna delle antiche fonderie sia rimasta attiva - alcuni ramai continuano a portare avanti orgogliosamente questa storica tradizione, realizzando manufatti e organizzando tour tematici.
Agnone è noto per la vasta produzione di formaggi grazie alla presenza di numerosi produttori, i quali - su prenotazione - organizzano anche tour multisensoriali all'interno dei caseifici e delle cantine di stagionatura.
E' possibile anche prenotare dei tour golosi presso le pasticcerie o dolciarie agnonesi, testimonianza della eccellente tradizione dolciaria del borgo. Tra i dolci tipici, i Mostaccioli, le Ostie ripiene di miele, cioccolato, noci e mandorle, e le Pizzelle.
Tre Santi sono passati da Agnone. Papa Giovanni Paolo II si è recato in visita nel 1995, come documentato in un piccolo museo del borgo. Anche San Bernardino da Siena e San Giovanni da Capestrano sarebbero passati di qui, come testimonierebbero alcune tracce risalenti alla metà del Quattrocento e riconducibili a loro: il trigramma inventato da San Bernardino da Siena per ricordare Gesù, e la Chiesa di Santa Croce eretta nel 1446 per volere di San Giovanni da Capestrano.
Il cuore di San Francesco Caracciolo - il cui corpo si trova a Napoli nella Chiesa di Santa Maria di Monteverginella - è conservato murato in un vaso di alabastro nella Chiesa della SS. Annunziata di Agnone. Secondo la leggenda, il 4 giugno, ricorrenza della sua morte, il cuore si sente battere dalle pareti.
L'Archivio storico comunale di Agnone è stato definito dal Ministero dei Beni Culturali, "l'unico nel Molise di notevole interesse storico" per l'importante contenuto, tra cui antiche pergamene che vanno dal 1200 al 1800. L'Archivio, oggi catalogato e custodito presso il Comune, era in parte conservato in un armadio di epoca rinascimentale dotato di 7 serrature, le cui chiavi erano state affidate ad altrettanti onorati cittadini.
Nella vallata di Staffoli, appartenente al Comune di Agnone, vi sono 850 ettari di boschi di querce e di conifere che si estendono per decine di chilometri quadrati, tra pascoli, torrenti e reperti archeologici. Nella zona ricettiva all'ingresso, è stato ricostruito in piccolo il Far West americano, con tanto di saloon, spazi per rodei e allevamenti. Qui potrete fare shopping, trekking, partecipare a feste country, a raduni, e a spostamenti di mandrie. Una delle manifestazioni più importanti che ha luogo in questa vallata ogni anno è la "Corsalonga Western Show", il più grande appuntamento equestre di tutto il centro-sud d'Italia.

Citazioni famose

Sono felice di essere in mezzo a voi in questo antico centro del Molise, che ha diffuso nel mondo messaggi di cultura e di fede, veicolati dal lavoro dei suoi figli e, in qualche modo, anche dal suono delle sue famose campane... Cit. Papa Giovanni Paolo II in visita pastorale ad Agnone, 1995.
Ciascuno di noi porta in sé una campana, questa campana si chiama cuore e questo cuore suona e, spero suoni sempre belle melodie... Cit. Papa Giovanni Paolo II in visita alla Pontificia Fonderi Marinelli di Agnone, 1995.
I calderai di Agnone nella buona stagione girano tutti i paesi della regione e dove arrivano impiantano la loro officina all’aperto. Cit. tratta da Viaggio nel Molise di Francesco Jovine, 1941.
La più colta ed arguta città del Molise. Cit. Francesco D'Ovidio, XIX-XX secolo.
Una delle più cospicue città del Regno di Napoli. Cit. Sigonio, XVI secolo.

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La 'Ndocciata

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Cosa fare

Pontificia Fonderia Marinelli e Museo internazionale storico della Campana

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AGNONE (IS)

Visita con guida. Orario invernale: Tutti i giorni (1° Visita alle 12:00 - 2° Visita alle 16:00) Orario estivo (solo Agosto): Tutti i giorni (1° Visita ore 11:00 – 2° Visita ore 12:00 – 3° Visita ore 16:00 – 4° Visita ore 17:00) Chiuso la domenica pomeriggio. Disponibili orari diversi su prenotazione.