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BENVENUTO A CERIGNALE, IL BORGO DELLA SOSTENIBILITA'!
Cerignale è un piccolo borgo dell'appennino piacentino, che conta circa 123 abitanti ed è immerso nel verde della Val Trebbia, adagiato sulle pendici del Monte delle Tane .... Quattordici sono le frazioni appartenenti al territorio comunale: Bastardina, Cà d'Abrà, Carisasca, Cariseto, Casale, Castello, La Serra, Lisore, Madonna, Oneto, Ponte Organasco, Rovereto, Selva, Zermogliana.
L'elemento principale che caratterizza Cerignale è l'acqua, risorsa di cui il borgo è ricchissimo. Fra le case di pietra e i vicoli pavimentati in ciottoli potrete scorgere numerosi canaletti che le persone del posto chiamano "bedi", le cui acque confluiscono in due piccole centrali idroelettriche che producono energia pulita e sono visitabili. Di sera, i faretti disposti all'interno di questi canali concorrono a rendere l'atmosfera delle passeggiate nel borgo veramente suggestiva! Numerosi sono anche i fontanili e le fontane disseminati per il paese, tra cui quella divenuta famosa come "la Fontana del Papa", oltre ad un lavatoio pubblico attorno al quale le persone si incontrano per fare comunità. Vale la pena visitare inoltre l'antico mulino di Pian Dei Mulini, di proprietà privata, con doppia ruota ancora funzionante e due macine per la frantumazione dei cereali e delle castagne. Appena fuori dal centro abitato scorre il fiume Trebbia, le cui spiagge fanno da cornice alle sue limpide acque "caraibiche", nelle quali potrete immergersi d'estate; una delle più belle è la Spiaggia della Fragolina, dove si alternano tratti con ciottoli e tratti di sabbia fine, e nelle acque dai fondali bassi con i sassi si aprono conche naturali profonde.
Decisamente singolare è la piazza principale di Cerignale, che è dedicata ai diritti umani e alla democrazia ed è denominata Piazza dei Diritti e delle Tolleranze, adornata da murales che rappresentano la storia della democrazia e dei diritti civili. E' qui che si svolgono le principali manifestazioni culturali del paese.
Nella frazione di Cariseto sorgono i resti di un antico Castello dall'omonimo nome risalente al X secolo, di cui sono giunti fino a noi i basamenti dei due originari torrioni circolari e il muraglione centrale. Posto a 600 metri di quota, al di sopra di uno strapiombo a picco sul fiume Aveto, offre un punto panoramico davvero suggestivo dal quale è possibile ammirare sia la Val Trebbia che la Valle dell'Aveto.
Il borgo di Cerignale è questo e molto altro ancora...
Curiosità
Con i suoi 123 abitanti e un milione di alberi, Cerignale si presenta decisamente come il borgo della sostenibilità, in quanto primo ed unico comune Carbonio Free della Val Trebbia.
Cerignale è il secondo comune più piccolo dell'Emilia Romagna per densità di popolazione; il più piccolo è Zerba, comune emiliano di soli 66 abitanti.
Nel 2009 il fotografo Paolo Guglielmetti riuscì a scorgere le linee e le forme di un elefante steso a terra fra le insenature del Monte delle Tane e le anse del fiume Trebbia. Tale morfologia del monte fu denominata Surus, in memoria dell'omonimo elefante di Annibale, unico elefante sopravvissuto durante lo scontro della Trebbia tra i cartaginesi e i romani.
Culturalmente, Cerignale appartiene ai territori delle "quattro province" (Piacenza, Genova, Pavia e Alessandria), con cui condivide usi, costumi, tradizioni, musiche e danze. La musica popolare di questi territori si caratterizza per le sonorità del piffero, della fisarmonica e della musa che è, di fatto, la versione appenninica della cornamusa. La danza tipica è, invece, la danza in cerchio, che costituisce un momento di unione delle comunità delle quattro province.
La cucina tradizionale dell'alta Val Trebbia risente degli influssi liguri.
Igles Corelli, volto noto del programma TV Gambero Rosso, è ambasciatore nel mondo della Fagiolana Bianca, piatto tipico di Cerignale a marchio Slow Food.
A Cerignale sta per prendere forma un progetto di allevamento di comunità, nel quale sia i villeggianti che i residenti possono comprare un capo di bestiame a testa per dare vita ad una vera e propria mandria gestita collettivamente.