Costruita intorno al XII secolo sui resti di un tempio pagano dedicato a Giunone e a Vesta, la
Chiesa di Santa Maria Maggiore si trova inserita in due complessi di edifici: il palazzo priorale, attualmente adibito alle attività ricreative della parrocchia e il palazzo cinquecentesco dei Canonici, sede della Pinacoteca Civica di Spello.
La sua struttura architettonica è costituita da una base a croce latina impreziosita da un pavimento di
maioliche di Deruta con un'unica grande navata, la quale termina con un abside poligonale, e da una volta a crociera. Gli interni e l'altare sono perlopiù in stile barocco, mentre la facciata originaria, risalente al XIII secolo, è stata completamente rifatta nel XVII secolo.
Fra le numerose cappelle della Collegiata, spicca per importanza storica e bellezza la
Cappella Baglioni. Di base quadrangolare, presenta una volta a crociera nei cui spicchi sono raffigurate quattro sibille sedute su dei troni e affiancate da profezie sulla venuta di Gesù. Gli affreschi realizzati sulle tre pareti della Cappella invece, riguardano le storie di Maria e dell'infanzia di Gesù e sono organizzati in tre scene principali a forma di lunettone. Si tratta dei capolavori del celebre pittore rinascimentale
Pinturicchio, che tra il 1500 e il 1501 realizzò questo ciclo di opere che raffigurano l'Annunciazione, l'Adorazione dei Pastori e la Disputa di Gesù con i dottori.
L'
Annunciazione è affrescata sulla parete sinistra e raffigura Maria la quale, mentre legge, vede apparire davanti a sè un angelo che la benedice e che reca in mano un giglio, simbolo della sua stessa purezza. In alto vi è Dio, che invia la colomba dello Spirito Santo tramite un raggio luminoso. Alla destra dell'affresco è possibile scorgere l'
autoritratto di Pinturicchio.
L'affresco che raffigura l'
Adorazione dei pastori si trova sulla parete centrale. Se da un lato la prospettiva orientata dal basso verso l'alto conferisce alla scena, ambientata sul prato davanti alla capanna, proporzioni molto grandi, dall'altro le policromie di verde sullo sfondo donano armonia e profondità all'affresco nel complesso. La Sacra Famiglia e i pastori in adorazione sono in primo piano, con una città in lontananza e l'arrivo del Corteo dei Magi sullo sfondo. Un pavone adagiato sulla capanna simboleggia l'immortalità. Tutti gli elementi, dai personaggi agli elementi presenti sullo sfondo, sono nitidamente definiti.
Sulla parete destra si trova, infine, l'affresco raffigurante la
Disputa di Gesù con i dottori. Gesù fanciullo è raffigurato al centro tra due gruppi di filosofi, davanti al tempio di Gerusalemme, secondo una disposizione che richiama quella de "La consegna delle chiavi", affresco di Perugino nella Cappella Sistina. Fra i personaggi è possibile scorgere il ritratto di Troilo Baglioni, committente di questi affreschi realizzati nell'omonima cappella.
Curiosità
- Il Pinturicchio realizzò numerose opere per gli ambienti religiosi di Spello.
Indicazioni
