Sulla sommità del colle, in posizione dominante, sorge il
Castello di Campello Alto, affacciato sulla lussureggiante Valle Spoletana.
A pianta circolare, ha mantenuto la sua
struttura medioevale con resti di mura, torri, cannonieri, beccatelli in pietra, archi e finestre delle scomparse abitazioni. Nel cosiddetto
torrione "Le Carceri", vi era un tempo la
residenza dei feudatari con accanto il palazzotto del corpo di guardia. Le abitazioni sorgevano tutte all'interno delle mura, con la chiesa al centro, il palazzo del Comune di fronte, e due botteghe e un macello lungo la via di accesso.
In ottimo stato di conservazione, in particolar modo, sono la porta d'ingresso col suo apparato difensivo, l'edificio pubblico e la
Chiesa parrocchiale di San Donato. Quest'ultima, risalente al Cinquecento, è stata più volte restaurata e presenta oggi alcune testimonianze di gusto barocco, come lo splendido altare ligneo. Recentemente sono stati portati alla luce alcuni affreschi votivi del Quattrocento.
All'interno del castello vi era anche un
monastero francescano del Trecento, dedicato a San Giovanni Battista, del quale è rimasto soltanto il portale, oggi appartenente ad una abitazione privata.
Curiosità
- Campello Alto era collegato alla pianura tramite una strada a spirale, il cui asse principale era la via Flaminia.