Una volta attraversata
Porta Parco, una delle tre porte che in passato permettevano di accedere al borgo, si entra in un grazioso borgo medievale caratterizzato dai suoi stretti vicoli e dalle sue case in pietra.
Al suo centro sorge
un antico Castello costruito tra il X e l’XI secolo dai Longobardi.
Da qualche anno le scuole e il Comune del borgo hanno avviato un progetto volto ad istituire al suo interno il
Museo della Civiltà Contadina; le stanze della fortezza sono state adibite alla rappresentazione di scene di vita quotidiana mediante l'utilizzo di oggetti di qualunque tipo: da oggetti piccoli come pennini a mobili di arredamento, dalle prime stampe antiche alle lettere scritte da emigranti. Ogni contenuto è stato classificato per nome, uso e nome del possidente.
Il
Presepe Artistico, in stile cinquecentesco, è situato nelle scuderie del castello ed è il
pezzo più pregiato del museo. È unico in tutto il mondo e racconta gli usi e i costumi della tradizione molisana. I bellissimi paesaggi del Molise, con i loro scorci caratteristici, fanno da sfondo a Giuseppe e Maria, riparati da una capanna che ricorda le piccole case di Castelpetroso. Il suo scopo è quello di sensibilizzare le nuove generazioni verso la conservazione delle proprio radici.
Il
Castello è stato ripetutamente ceduto e venduto nel corso dei secoli e oggi della sua
struttura originaria resta la
forma squadrata che si direbbe di origine normanna, parte di quello che in passato doveva essere il
mastio nella fiancata destra e
due grandi stanze al piano terra rimaste intatte nel tempo.
Curiosità
- Porta Parco è l'unica delle tre porte di accesso al borgo ancora presente. Le altre due erano Porta Pipistrello e Porta Macchietelle.