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Carpinone è un borgo molisano della provincia di Isernia, che conta poco più di 1.000 abitanti e sorge arroccato su una collina, immerso in una lussureggiante natura incontaminata ....
Questo piccolo borgo dell’alto Molise conserva un caratteristico centro storico medievale costellato da piccole viuzze lastricate e da tante case raggruppate su una roccia, in un contesto naturalistico mozzafiato. È circondato da due antiche cinte murarie: la prima, che costeggia il Castello Caldora e racchiude la cosiddetta "cittadella", e la seconda che include la parte bassa della cittadina confinante con l'abitato sorto nell'Ottocento.
Il fascinoso Castello Caldora, a strapiombo sul fiume Carpino, fu costruito intorno all’anno 1000, ma nel corso del tempo ha perso il suo carattere di fortezza medievale per divenire una residenza rinascimentale. Delle originarie cinque torri angolari ne sopravvivono oggi ancora tre, oltre alle prigioni, un grande cortile ed il piano nobile. Sebbene non sia visitabile essendo di proprietà privata, vale la pena di essere ammirato dall'esterno in tutta la sua maestosità. Non a caso era uno dei manieri guelfi più importanti dei conti di Molise.
Nascoste nel bosco non perdetevi un autentico capolavoro della natura, cui il borgo deve la recente fama: le vigorose cascate! Una meraviglia recuperata e resa paricabile recentemente dall'associazione “Molise in Action”, formata da 9 giovani del paese e 50 soci con lo scopo di migliorare e sviluppare il territorio. Le cascate sono due - la più piccola "cascata Schioppo" e le più imponenti "cascate di Carpinone" - raggiungibili attraverso vari sentieri ricchi di vegetazione, segnalati da cartelli in legno realizzati a mano. Giunti alle cascate, potrete praticare numerosi sport tra i quali il gettonatissimo River trekking,o magari fare un coraggioso tuffo rigenerante nelle acque gelide.
Il borgo di Carpinone è questo e molto altro ancora...
Curiosità
Il nome del borgo deriva dal fiume Carpino che lo costeggia, il quale a sua volta - secondo la leggenda - prende il nome dalle carpe che lo popolano. Tra le ipotesi anche quella che lo collega al significato longobardo "luogo dall'acqua fredda" o ancora alla pianta forestale del Carpino.
Carpinone è una delle tappe del cammino "Con le ali ai piedi", tra i primi cammini italiani. Il cammino è lungo circa 500 km ed è composto da 25 tappe che si snodano da Poggio Bustone (RI) a Monte Sant'Angelo (FG).
La famosa grotta di Carpinone ha ospitato, nel 1943, quasi tutti i carpinonesi, in cerca di un rifugio al riparo dai bombardamenti.
A Carpinone fa tappa la famosa "Transiberiana d'Italia", l'antica locomotiva inaugurata nel 1897, che collega Molise e Abruzzo attraversando gli spettacolari scenari naturalistici del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. La ferrovia Sulmona-Isernia, nota anche come "la Napoletana" per i collegamenti diretti da e per Napoli, è divenuta nota come "Transiberiana d’Italia" quando l'associazione culturale leRotaie, nel tentativo di salvare la linea, la sponsorizzò con questo appellativo molto evocativo, utilizzato per la prima volta negli anni Ottanta dal giornalista e scrittore Luciano Zeppegno, rimasto colpito durante un suo viaggio in treno da una forte e improvvisa nevicata sugli Altipiani Maggiori d’Abruzzo.
Al secondo piano del principale edificio della stazione ferroviaria, nel fabbricato viaggiatori, ha sede il Municipio di Carpinone.
Nel 2020 il Molise è stato inserito nella classifica del New York Times al 37° posto tra le destinazioni top da visitare.